Lamancanza di uno
o più denticausa
problemi sia di tipo estetico sia di tipo funzionale
(masticazione)
I denti vicini a quelli che mancano tendono a spostarsi e a
riempire lo spazio vuoto e le arcate dentarie non si chiudono in
modo corretto (disturbi di occlusione).
Lamasticazione
diventa più difficoltosa sia per la mancanza dei denti, sia
per i disturbi che derivano da tale mancanza a livello di
muscoli, ossa ed articolazioni.
I denti rimasti, poi, cambiando posizione, possono diventare
difficili da pulire in modo corretto. Ciò nel tempo provoca più
facilmente infezioni, carie e
gengiviti.
Ponti e Corone
Tra
le soluzioni più frequenti per la sostituzione di un dente mancante si
possono impiegare le protesi fisse in particolare corone e ponti.
Una corona (o capsula) è un manufatto che ricopre la parte
masticante del dente. Essa viene usata per ricostruire il dente
danneggiato dalla carie o fratturato, o per migliorarne l'estetica.
Un ponte sostituisce,
invece, uno o più denti mancanti. E' formato da denti naturali ricoperti
da corone, i pilastri del ponte, che sostengono uno o più denti
artificiali.
Sia le corone che i ponti possono essere in oro o altri metalli,
porcellana, resina, e la combinazione di questi. Il metallo è
sicuramente più resistente, mentre la porcellana è esteticamente
ottimale. Il dr Martone consiglierà il materiale più adatto al caso
specifico.
Come si preparano
Nella
prima seduta si preparano i denti da ricoprire con una
corona (v. fig.) o i denti pilastro nel caso di un ponte: questi vengono ridotti
e modellati per permettere l'alloggiamento della corona o del ponte.
Viene poi presa un'impronta dei denti preparati, di quelle limitrofi e
di quelli che risiedono nell'arcata opposta.
Il dr Martone prepara una protesi
provvisoria* che protegge i denti preparati, nell'attesa della seduta
successiva.
*ATTENZIONE: Occorre avere molta
cura della protesi provvisoria con alcuni accorgimenti:
- evitando cibi troppo duri o appiccicosi;
- spazzolando delicatamente intorno alla protesi;
- rimuovendo il filo interdentale dal lato e non verso l'alto;
- contattando i nostri studi se il provvisorio si sposta o viene via.
Le impronte vengono mandate presso il laboratorio
odontotecnico che realizza la protesi definitiva nel giro di 2/3
settimane.
Nella
seduta successiva la corona o il ponte (v. fig) definitivo sono
inseriti al posto della protesi provvisoria. se ne controlla forma,
colore e rapporto con i denti opposti; se necessario il dr Martone
apporta le modifiche richieste o la rimanda nuovamente al laboratorio.
L'ultimo passaggio è la cementazione della corona o del ponte
definitivi.
Cura ed igiene di ponti e
corone
Vanno
usati sistematicamente spazzolino, filo interdentale e scovolino,
esattamente come avviene per i denti naturali. Farsi guidare dal nostro
staff per la pulizia specifica e comunque rispettare o controlli
periodici (ogni 6 mesi circa).